ANDRANO- “Nel mezzo del cammin di nostra vita”. Così comincia la commedia più sorprendente di tutti i tempi e nello stesso modo si apre il sipario del piccolo teatro, per raccontare una storia fantastica, un sogno incredibile, un’avventura favolosa. È la Divina Commedia, una delle più grandi opere della civiltà europea, raccontata ai bambini come non si era mai visto prima. In occasione del 700esimo anniversario della morte del Sommo Poeta, “Dante, una fantastica avventura” è lo spettacolo di burattini, a cura della compagnia ArteconDita-Burattini d’Autore, organizzato dall’Unione dei Comuni Andrano Spongano Diso. L’evento si terrà sabato 4 dicembre, alle ore 18, presso l’atrio della scuola di Via del Mare ad Andrano. L’ingresso è libero per i bambini e con green pass per adulti e over12. I posti sono limitati: la prenotazione è obbligatoria contattando il numero 348/5649772.

L’evento rientra nell’ambito della rassegna autunnale “Noi abitiamo in una rosa rossa” organizzata dall’Unione dei Comuni: da fine ottobre, più di venti appuntamenti hanno animato il territorio, con grande cura verso le tematiche relative all’ambiente, ai diritti civili, alla cultura. L’attenzione ai più piccoli è stata massima, con laboratori di lettura, agroecologia e arte – tutti sold out – tenutisi tutti i sabati pomeriggio nella sezione “Sono certo farfalle”, che si chiuderà, appunto, il 4 dicembre per poi lasciare il posto alla rassegna natalizia.

Lo spettacolo è recitato completamente dal vivo: Dante, che smarrisce la retta via, si ritrova solo ed impaurito in una selva fittissima. Ha perso ormai ogni speranza, quando arriva in suo aiuto il grande poeta Virgilio che lo guiderà verso il centro della terra, nel regno dell’oltretomba, l’unica strada possibile verso la conoscenza e quindi la redenzione. Un viaggio audace vissuto tra colpi di scena e risate. Il divertimento è garantito non solo per l’effervescente carattere del protagonista e della sua eterna innamorata Beatrice, ma anche per i testi ricercati che donano ritmo a tutte le azioni. Il coinvolgimento attivo dei bambini terrà sempre alta l’attenzione e servirà a riportare Dante sulla retta via. E così, dopo aver incontrato personaggi strampalati, i protagonisti si ritrovano al cospetto del più brutto degli angeli, Lucifero. Col coraggio ed un piccolo
stratagemma riescono a raggirare il diavolo e quindi… “uscimmo a riveder le stelle”. Tutto il viaggio diventa reale, tridimensionale, ironico ed avvincente. Uno spettacolo, dunque, a misura di bambino.