“In dulci jubilo”: il 2 gennaio a Spongano il concerto per organo e soprano

SPONGANO- Ci saranno le suggestioni della musica classica, le incursioni dei fiati, le voci della lirica, le contaminazioni del jazz.

Data:
27 Dicembre 2021

“In dulci jubilo”: il 2 gennaio a Spongano il concerto per organo e soprano

SPONGANO- Ci saranno le suggestioni della musica classica, le incursioni dei fiati, le voci della lirica, le contaminazioni del jazz. Stili diversi, ma un unico protagonista: l’organo antico. Anzi, gli organi antichi, i cinque gioielli di Scuola Napoletana conservati nelle chiese di Diso, Andrano, Spongano, Marittima e Castiglione. Dal 29 dicembre al 6 gennaio, saranno valorizzati attraverso la rassegna “Natale corale-Musiche e storie di organi antichi”, organizzata dall’Unione dei Comuni Andrano Spongano Diso, con la collaborazione dell’Istituto di Cultura Musicale J.S.BACH e la direzione artistica di Francesco Scarcella.

Il 2 gennaio, alle 18.45, riprenderà vita il magnifico strumento “da muro” della chiesa S. Giorgio Martire di Spongano, tra le più importanti opere dell’organaro magliese Vincenzo De Micheli, risalente al 1860 circa e gemello di quello ubicato nella Chiesa Natività B.V. Maria di Tricase. Per l’occasione sarà suonato nel concerto “In dulci jubilo” da Stefano Perrotta, giovane organista di grande talento che ha iniziato lo studio dell’organo all’età di undici anni, per poi diplomarsi con lode al Conservatorio “U. Giordano” di Foggia, studiando anche ad Amsterdam. Attualmente è allievo del prof. Gerhard Gnann alla Johannes Gutenberg-Universität di Mainz (Germania), si esibisce in tutto il mondo come solista e ha vinto diversi premi prestigiosi. Perrotta sarà accompagnato dal soprano Giusy Zangari.

Ultimo aggiornamento

27 Dicembre 2021, 17:08